Gli attrezzi essenziali per la stampa 3D
Per utilizzare al meglio la vostra stampante 3D, dovete armarvi degli strumenti giusti. Questi strumenti sono vitali per mantenere un funzionamento costante della vostra stampante.
Non dovete necessariamente acquistarli tutti in una volta, tra l’altro alcuni di questi potrebbero venirvi forniti insieme alla stampante che avete deciso di acquistare.
Colla stick
Avere una buona adesione al piano di stampa è essenziale per ottenere stampe 3D di buona qualità, altrimenti sarebbe come costruire un edificio su delle pessime fondamenta.
Basta semplicemente applicare uno strato di colla stick sull superficie di stampa e l’adesione migliorerà drasticamente.
Una buona alternativa alla colla stick è la lacca per capelli, tuttavia per usarla assicuratevi di poter rimuovere la superficie di stampa in modo da applicarla lontano dalla stampante per evitare che la lacca finisca su componenti elettronici o parti meccaniche.
Spatola
Occasionalmente potrebbe capitarvi che l’oggetto che avete stampato abbia aderito troppo bene al piano di stampa. Quando questo accade basta infilare delicatamente la spatola sotto l’oggetto stampato e sollevarlo.
Assicuratevi che il piano di stampa si sia raffreddato completamente prima di mettere mano alla spatola e non cercate mai di rimuovere un pezzo stampato con il piano ancora caldo perchè potreste danneggiare sia il piano di stampa che l’oggetto stampato.
Parte dell’adesivo verrà via insieme al pezzo stampato, quindi ricordatevi di pulire periodicamente il piano di stampa e riapplicare l’adesivo che avete scelto.
Utensili per sbavature, taglierini e bisturi
Le stampe 3D raramente escono fuori senza alcuna
imperfezione, per questo motivo avrete bisogno di diversi tipi di lame in modo
da poterle pulire al meglio.
Un utensile per
sbavatureb> è l’ideale per pulire eventuali buchi o per
rimuovere plastica in eccesso dai pezzi stampati; taglierini e bisturi invece sono
perfetti per eliminare accumuli di plastica e filamenti indesiderati.
Vi consigliamo di investire prima in un taglierino
o un bisturi con lame intercambiabili.
Pinze e Tronchesine
Questi attrezzi possono essere utili sia per la
manutenzione della stampante che per rimuovere il materiale di supporto dai
modelli stampati.
Siccome sono degli attrezzi che userete
frequentemente, cercate di acquistarle di buona qualità e con dei manici
antiscivolo.
Probabilmente avrete anche bisogno di diversi
tipi; l’ideale sarebbe avere una pinza a becchi lunghi e una con i becchi
lunghi curvi e una tronchesina
per modellismo.
Lubrificanti
Con il tempo, le parti meccaniche della stampante
accumuleranno inevitabilmente polvere e detriti, soprattutto sugli assi X, Y e
Z.
Per questo motivo dovrete periodicamente lubrificare
le parti in movimento in modo da garantirne il corretto funzionamento nel
tempo.
Il prodotto migliore per lubrificare gli assi è
il lubrificante secco al PTFE che asciuga in pochi secondi e non attira la
polvere. In alternativa potete anche usare l’olio per
le macchine da cucire.
Calibro digitale
Un calibro digitale può essere molto utile per
verificare la precisione dimensionale delle vostre stampe o per controllare le
costanza del diametro del filamento, ma la sua vera utilità è quella di
permettervi di prendere le misure degli oggetti che intendete replicare sul
vostro programma di disegno 3D preferito.
Se non riuscite a reperire un calibro digitale,
anche uno analogico è un valido sostituto anche se non vi garantirà la stessa
precisione.
Pinzette</b>
Quando stampate vi conviene avere un paio di
pinzette sempre a portata di mano. Sono perfette per rimuovere il filamento che
fuoriesce dall’ugello prima che inizi la stampa e possono anche essere utili
per ripulire i pezzi stampati.
Le pinzette migliori per questo scopo sono quelle
per elettronica e vi conviene averne di forme diverse in modo da averle pronte
per qualunque eventualità.
Carta vetrata
In base a che altezza layer avete scelto sul vostro
software, gli oggetti stampati avranno inevitabilmente le linee degli strati
più o meno visibili.
La carta vetrata è l’ideale per levigare
queste imperfezioni ed averne di diverse grane è un ottima idea per la
post produzione delle vostre stampe. Vi raccomandiamo di partire da una grana
200 fino ad arrivare ad una 1000 in modo da avere una superficie liscia su cui
applicare qualche mano di vernice spray.
Cacciaviti e chiavi esagonali
Molti di voi potrebbero già avere una buona
selezione di cacciaviti e chiavi esagonali. Se non ne avete vale la pena
investire in un buon set di entrambi in quanto vi capiterà spesso di dover
stringere alcune viti della vostra stampante che si allenteranno con l’uso.
Tenete conto che i diametri
delle viti che compongono la maggior
parte delle stampanti vanno da 3mm fino a 6mm, ma potrebbero capitarvi un
paio di viti di diametro inferiore, quindi assicuratevi di avere gli attrezzi
adatti anche per queste.
Bustine essiccanti e sacchetti di plastica richiudibili
I filamenti per la stampa 3D con il tempo
assorbono umidità dall’ambiente. Questo li degrada rendendo la plastica
fragile, complicandone l’uso per la stampa. Per evitare che questo accada vi
conviene conservare la bobina di filamento in un sacchetto di plastica
richiudibile insieme a un paio di bustine essiccanti (come quelle che trovate
nelle scatole delle scarpe).
Con gli attrezzi giusti, le possibilità di tirare
fuori stampe perfette aumentano drasticamente. La stampante 3D e il computer
fanno la maggior parte del lavoro, ma gli attrezzi e la post produzione fanno
la differenza per ottenere modelli perfetti.